M.C. Giorda, Monachesimo e istituzioni ecclesiastiche in Egitto

L’Egitto del IV e del V secolo, che vide fiorire e diffondersi il monachesimo cristiano, diviene paradigma imprescindibile per comprendere la dinamicità dei rapporti tra istituzioni religiose e fenomeno monastico, in termini soprattutto di interazioni e spartizione del potere anche secolare. In una prospettiva di multidisciplinarietà e di attento scandaglio delle fonti documentarie e dei testi letterari, il volume inquadra la questione sul piano terminologico per poi soffermarsi sulla figura del monaco e le sue peculiarità, con particolare attenzione al modo in cui il monachesimo veniva concepito dal mondo esterno. Monaci, chierici, vescovi erano membri di gruppi in parte autonomi, in parte sovrapposti che ricoprivano non soltanto funzioni religiose, ma anche sociali e politiche nel contesto dell’Egitto tardo-antico. Le rappresentazioni sociali dinamiche, messe per iscritto dalla società egiziana in quei brani documentari e letterari, animano un campo religioso prodotto da e producente i singoli attori (in questo caso, monaci, chierici, laici secolari): sistemi cognitivi, condizione e condizionamento del conoscere, che si ancorano e si oggettivano divenendo matrici di identità e fondatori di un senso comune. Sgomberando di fatto il campo da cliché ormai consolidatisi, il volume fornisce una critica storica alla vulgata della separazione e del distacco del monaco dal mondo e, dunque, anche dalle istituzioni ecclesiastiche, per ricollocarlo appieno in un ambiente religioso costituito da una rete di relazioni, connessioni, interazioni, capace a sua volta di modellare gli individui e i gruppi.

MARIA CHIARA GIORDA è professoressa associata di Storia delle religioni all’Università di Roma Tre. Per i tipi di Morcelliana-Scholé ha curato, con M. Bombardieri e S. Hejazi, Capire l’Islam. Mito o realtà (2019) e, con G. Filoramo e N. Spineto, Manuale di Scienze della religione (2019).

SOMMARIO

Premessa

capitolo primo
Monachesimo e istituzioni. Cenni introduttivi

1. “Il deserto divenne una città” (e le città si riempirono di monaci), 2. Identità monastiche – 3. Tre gruppi all’interno della “societas christiana” – 4. “Status quaestionis” di alcune tematiche

capitolo secondo
La liturgia monastica

1. Premessa terminologica: le celebrazioni e i luoghi delle celebrazioni – 2. La pratica liturgica in Egitto – 3. La partecipazione alla liturgia eucaristica nelle fonti monastiche del IV e V secolo

capitolo terzo
I monaci chierici

1. Monaci, chierici e laici secolari: cenni di terminologia – 2. I monaci chierici

capitolo quarto
Non solo monaci-chierici. Le funzioni monastiche

1. La direzione spirituale – 2. Monaci responsabili dei monasteri

capitolo quinto
Monaci e vescovi e monaci-vescovi

1. I legami tra vescovi e monaci – 2. Aphu: monaco e vescovo di Ossirinco – 3. Monaci-vescovi: verso un modello?

capitolo sesto
Monachesimo e istituzioni. Il caso di Shenoute e dei meliziani di Paieous

1. Monaci e clero nella vita di Shenoute attribuita a Besa – 2. Un caso scismatico: i monaci meliziani e i loro rapporti con le istituzioni

Conclusioni

Fonti e bibliografia

1. Abbreviazioni – 2. Fonti – 3. Bibliografia Indice dei nomi

https://www.morcelliana.net/collane-morcelliana/storia/monachesimo-e-istituzioni-ecclesiastiche-in-egitto-9788837238575.html