Call for papers per SASL 3, 2024: Un mondo diverso

Call for papers per SASL (“Storia, Antropologia e Scienze del Linguaggio”) 3, 2024:

Un mondo diverso

Introduzione

È il momento di ripensare il nostro mondo con l’idea che si smetta di costruire disuguaglianze e si impari a rispettare – e magari ad apprezzare – le diversità -, un mondo da immaginare e da realizzare con il senso di giustizia sociale di cui ci parla Amartya Sen nel senso di dare ad ogni persona la possibilità di realizzare la propria diversità.

Il mondo in cui viviamo è un sistema molto complesso: le scelte che facciamo riguardano un sistema globalizzato, come ha sostenuto Zygmunt Bauman, avvenuto così in fretta da non dare a molti di noi il tempo di rendersi conto delle trasformazioni in atto, e il sistema socio-economico e politico sembra sordo a un cambiamento di prospettiva; la resistenza è forte a non dialogare con la cittadinanza attiva e motivata, come dimostra il carente investimento nei centri di conoscenza in grado di elaborare analisi e prospettare soluzioni. Si tratta di cambiare passo di fronte ad una politica neoliberista, quello che espropria la voce della collettività per concentrare le decisioni nelle mani dei pochi. È necessario coinvolgere le persone, prendersene cura, ascoltarle, colmare la lacerazione profonda che si è creata con il mondo della scuola.

Perché queste tesi non siano considerate utopistiche abbiamo l’esempio di Altiero Spinelli, che nel pieno della sanguinosa guerra mondiale immaginò l’Unione Europea. Gustavo Zagrebelsky ci ha avvertito del pericolo di perdere la democrazia per affidarci all’uomo forte: un combinato esplosivo che preme sulla emotività e ci fa scegliere le soluzioni facili.

Sentiamo l’esigenza di irrobustire una cittadinanza attiva attraverso una articolazione territoriale per intercettare le esigenze delle persone che vivono nelle periferie, nelle città, nelle campagne. È necessario sostenere una discussione pubblica e dare un contributo di sperimentazione democratica su queste gravi problematiche. Per l’annata 2024 di “SASL” proponiamo in particolare una riflessione su due questioni ad esse correlate: l’identità di genere i diritti dei migranti, da concentrare ciascuna nei due distinti fascicoli dell’annata.

– La Redazione

Seguono a questa di carattere generale e introduttivo le due schede di contenuti specifici, curate da Floriana Ciccodicola, Angelica Fago, Vincenzo Moggia e Lina Sturmann, come segue:

1 – Identità di genere – Vincenzo Moggia e Lina Sturmann

2 – Diritti dei migranti – Floriana Ciccodicola e Angelica Fago

Proposte bibliografiche:

Amartya Sen, L’idea di Giustizia, Mondadori, Milano, 2011.

Fabrizio Barca e Patrizia Longo, Un futuro più giusto. Rabbia, conflitto e giustizia sociale, Il Mulino, Bologna, 2020.

Gustavo Zagrebelsky, La Lezione,Einaudi, Torino, 2022.

Antonio Cassese, I diritti umani nel mondo contemporaneo, Laterza, Bari, 2004.

Franco La Cecla, Perdersi. L’uomo senza ambiente, con Prefazione di Gianni Vattimo, Laterza, Bari, 1988.

Gino Strada, Viaggio dentro la guerra, Feltrinelli, Milano, 2015.

Gherardo Colombo, Sulle regole, Feltrinelli, Milano, 2008.

Stefano Rodotà, Il diritto di avere diritti, Laterza, Bari, 2020.

http://www.leoneverde.org/index.php/call-for-papers